L’Interporto della Toscana Centrale si estende su un’area di oltre 700.000 metri quadrati sulla quale sono stati realizzati magazzini, uffici, viabilità e parcheggi interni e aree a verde.

La struttura inoltre è dotata di una moderna piattaforma ferroviaria di circa 90.000 metri quadri per l’interscambio gomma-rotaia con otto fasci binari che superano i 600 metri di lunghezza. Il sistema ferroviario è alimentato da un raccordo al fascio Prato Sud situato sul corridoio “scandinavo-mediterraneo” del sistema europeo TEN-T e quindi è un asse strategico e cruciale per lo sviluppo italiano e per l’economia europea.

Il terminale intermodale con i suoi quattro binari operativi è in grado di trattare treni per una lunghezza di oltre 600 metri. Il piazzale di movimentazione ha un’area libera con una lunghezza di 50 metri e una superficie operativa di circa 30.000 metri quadrati. Può arrivare a consentire il carico e lo scarico di quattro treni al giorno per una movimentazione di oltre 120.000 TEU per anno.

L’area per la movimentazione a carro può contare su due binari dedicati della capacità di stazionamento di oltre 580 metri ciascuno. Il piazzale di movimentazione ha un’area dedicata con una larghezza di 25 metri e una superficie di circa 14.000 metri quadrati. Può arrivare a consentire il carico e lo scarico di un minimo di un treno al giorno per una movimentazione totale di 200.000 tonnellate di merci all’anno.

Tutta l’area della piattaforma è sorvegliata da un sistema di controllo degli accessi e sorveglianza perimetrale, che fa capo ad una centrale operativa integrata con il controllo dell’intera area interportuale.