A supportare il progetto ci sarà l’università di Firenze attraverso il laboratorio ‘LogisLab’, diretto da Rinaldo Rinaldi. “Buona parte dei lanifici non ha mai analizzato i costi logistici derivanti dallo spostamento delle materie prime – sottolinea il professore -. Attraverso questa sperimentazione, quindi, proviamo a capire qual è il peso di questa attività sui bilanci delle imprese. Lo faremo con un approccio pratico, cercando di comprendere quali sono i vuoti di efficienza e come ottimizzarli”. TesiSquare ha rilasciato il portale cloud sul quale è possibile registrare i viaggi, tracciando l’effettivo svolgimento tramite l’app mobile fornita alle aziende coinvolte nella sperimentazione di ‘City Gate’. Si tratta di un’azienda con oltre 25 anni di esperienza nel campo dell’information technology, che ha realizzato e distribuito soluzioni software collaborative e affidabili in 44 paesi in tutto il mondo. “Siamo fieri di aver realizzato un progetto, che pone al centro collaborazione e innovazione di filiera, con uno sguardo attento e responsabile alla sostenibilità ambientale. Elementi chiave della nostra cultura aziendale” dichiara Giuseppe Pacotto, chairman and ceo di TesiSquare. Sostenibilità e innovazione si concretizzano attraverso una piattaforma tecnologica che rafforza il comparto tessile pratese: “La piattaforma consente di gestire e tracciare in maniera semplice lo scambio di merci tra i diversi attori della filiera – dichiara Mauro Zini -. Il monitoraggio completo è garantito in modalità cloud con l’obiettivo di creare sinergia dei flussi, ridurre i costi di trasporto e le emissioni di anidride carbonica”.